Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio – Roma, Sez. II, con le sentenze n. 11155/2018, 11157/2018, 11158/2018, del 19 novembre scorso, rese a definizione dei giudizi rubricati rispettivamente col numero di RG 10842/2018; 10844/2018; 10846/2018, ha rigettato nel merito, con condanna alla refusione delle spese di giudizio, i ricorsi incardinati dalla Società di Servizi G3 S.r.l., già affidataria dei servizi amministrativi del Consorzio, avverso i provvedimenti di esclusione della medesima Società e i provvedimenti di aggiudicazione dei servizi predetti assunti dal Consorzio all’esito delle procedure avviate ed effettuate per l’affidamento.
Più precisamente, la G3 Srl aveva contestato la regolarità delle procedure e dell’aggiudicazione adottate dal Consorzio per l’affidamento dei:
- servizi di attività continuativa-Ruolo, affidati con delibera del Cda del 16/7/2018 alla Società DIEFFE Informatica Srl;
- servizi connessi convocazione e gestione Assemblea Generale consortile affidati con delibera del Cda del 16/7/2018 alla Società DIEFFE Informatica Srl;
- servizi aggiuntivi assistenza contabile e gestione personale affidati con delibera del Cda del 16/7/2018 alla Dott.ssa Anna Maria Gasparini.
Il TAR Lazio, entrando nel merito dei ricorsi, ha rilevato e sancito l’infondatezza di tutte le doglianze rappresentate dalla ricorrente Società G3 Srl, confermando la bontà e la correttezza dell’operato del Consorzio.
Il T.A.R. non solo ha ritenuto infondate, imprecise ed insussistenti le motivazioni addotte dalla G3 ma ha anche riconosciuto come il lavoro procedurale, giuridico e normativo svolto dal Consorzio, sia stato eseguito nel pieno rispetto di tutte le normative previste dalle leggi e disciplinate dal codice degli appalti.
Questa sentenza evidenzia soprattutto come il lavoro quotidiano, l’impegno e la passione nella tutela degli interessi degli utenti, uniti al processo di contenimento delle spese e la spending review messa in atto nell’ultimo anno dal Consiglio allo scopo di razionalizzare costi e, di conseguenza, potere apportare miglioramenti al decoro e alla vivibilità del Comprensorio, siano la formula più efficacie nel raggiungere quegli obiettivi che i residenti si aspettano e che ci siamo prefissi.
Il Presidente
Carlo di Paola