La nuova legge sulla riscossione dei tributi affidata alle Esattorie comunali prevede la intestazione nelle cartelle al primo proprietario ed al suo domicilio fiscale e cioè all’indirizzo registrato all’anagrafe tributaria collegato al codice fiscale del contribuente.

Spesso il domicilio effettivo dell’utente è differente da quello fiscale, e perciò si creano le disfunzioni lamentate.